Presentazioni e Articoli

“La nostra psiche è costituita in armonia con la struttura dell’universo, e ciò che accade nel macrocosmo accade egualmente negli infinitesimi e più soggettivi recessi dell’anima”                                                                                                                                                                                          C. G. Jung

La Psicologia Analitica è la denominazione che ha assunto la psicologia del profondo elaborata da C.G. Jung.

Nel 1912 con la pubblicazione dell’opera Simboli della Trasformazione  Jung prende le distanze da Freud estendendo l’interpretazione  della libido, limitata alle sole manifestazioni pulsionali, alle espressioni culturali e simboliche della psiche.

Il simbolo diviene così lo strumento operativo attraverso cui si attiva lo sviluppo psicologico e la trasformazione dell’uomo.

La psiche non è più soltanto  sede delle pulsioni dell’uomo bensì  diviene  quella complessità vivente che contiene e descrive la storia dell’umanità.

Il grande alveare d’oro dell’invisibile

“Il nostro compito è quello di compenetrarci così profondamente, dolorosamente e appassionatamente con questa Terra provvisoria e precaria, che la sua essenza rinasca invisibilmente in noi. Noi siamo le api dell’invisibile. Noi raccogliamo incessantemente il miele del visibile per accumularlo nel grande alveare d’oro dell’invisibile”                                                                                R. M. Rilke Qual è la trama invisibile della […]

Il tempo dell’urgenza

“Essere occupati in permanenza, un’urgenza dietro l’altra, dà la sicurezza di una vita piena o di una “carriera di successo”, uniche prove di autoaffermazione in un mondo in cui manca qualsiasi riferimento all’”aldilà” e in cui la certezza è l’esistenza, con la sua finitezza” Nicole Aubert Quale prospettiva possiamo avere di fronte al perenne stato […]

Il paese dei fanciulli

“L’analisi conduce al “paese dei fanciulli”, a quell’età in cui la coscienza razionale del presente non si è ancora separata dall’anima storica, dall’inconscio collettivo; e non solo al paese dove hanno origine i complessi infantili, ma in un paese preistorico che fu la culla di tutti noi”   J. Jacobi, La Psicologia di C.G. Jung […]

Le parole sono il ponte con il mondo

Quale lingua parliamo? Quale struttura dimensiona oggi il nostro agire comunicativo? Possiamo ancora dire di agire intenzionalmente attraverso le parole o più semplicemente partecipiamo di un flusso informativo che si propaga anonimamente? Da un po’ di tempo a questa parte sono piuttosto nauseato dalla realtà che osservo nei media. Ho l’impressione che non ci sia […]

Geometrie del rischio

In un’epoca in cui siamo ossessionati dall’idea di sicurezza e in cui il principio precauzionale è diventato la norma, quanto ha ancora a che fare il fenomeno del gambling con il desiderio di rapportarsi all’ignoto? Quanto in realtà questo rischio è collettivamente determinato ed elude invece il rischio individuale di accogliere la propria sfida individuativa? […]

Il segreto

“Il segreto è molto più di un avere. È una dimensione essenziale dell’essere, poiché permette al cuore di fortificarsi, di dare accoglienza a quel ‘foro interiore’ che nessuno può violare”  Anne Dufourmantelle, Elogio del rischio Cosa significa avere un segreto? Che rapporto intercorre tra verità e segreto? Nella nostra società dichiaratamente incline all’inflazione ermetica che […]

Il potere di non fare

“Ci sono due forme di potenza. La potenza positiva è la potenza di fare qualcosa. La potenza negativa è invece la potenza di non fare – di dire no, per esprimerci con Nietzsche. Questa potenza negativa si distingue però dalla mera impotenza, dall’incapacità di fare qualcosa. L’impotenza è soltanto il contrario della potenza positiva. È […]

L’esperienza del dolore

Ieri ho sofferto il dolore, non sapevo che avesse una faccia sanguigna, le labbra di metallo dure, una mancanza netta d’orizzonti. Il dolore è senza domani, è un muso di cavallo che blocca i garretti possenti, ma ieri sono caduta in basso, le mie labbra si sono chiuse e lo spavento è entrato nel mio […]

Malinconia

«La malinconia è il prezzo della nascita dell’eterno nell’uomo».                                                                           Romano Guardini L’etimologia della parola malinconia o melanconia deriva dal greco μελαγχολία (melancolia) composto da μέλας = nero e χολή = bile. Letteralmente, quindi, significa “bile nera”.  La teoria umorale di Ippocrate sosteneva che il corpo umano fosse composto da quattro sostanze che devono essere […]

Apologia della noia

“Il tedio… Pensare senza pensare, con la stanchezza di pensare; sentire senza sentire, con l’angoscia di sentire; non volere senza che non si voglia, con la nausea di non volere – tutto questo sta nel tedio senza essere il tedio e non è altro che una sua parafrasi o una traslazione. Nella sensazione diretta, è […]

Bisogno di infinito

“Ho licenziato Dio Gettato via un amore Per costruirmi il vuoto Nell’anima e nel cuore”                    F. De Andrè Non entrerò nel merito delle polemiche su Sanpà, la celebre serie di Netflix di cui si è già scritto molto in questi giorni. Quel che tuttavia mi interessa è analizzare un tema, sollevato da uno dei […]

Lo straniero

“L’intruso non è nessun altro se non me stesso e l’uomo stesso. Non è nessun altro se non lo stesso che non smette mai di alterarsi, insieme acuito e fiaccato, denudato e bardato, intruso nel mondo come in sé stesso, inquietante spinta dello strano, conatus di un’infinità escrescente”                                                                                                                                             Jean-Luc Nancy, L’intruso La condizione di […]

Il bambino che è in noi

Nella notte dell’inverno, galoppa un grande uomo bianco. È un pupazzo di neve con una pipa di legno un grande pupazzo di neve perseguitato dal freddo. In una piccola casa entra senza bussare e per riscaldarsi si siede sulla stufa rovente e sparisce d’un tratto lasciando solo la sua pipa in mezzo ad una pozza […]

I vecchi dovrebbero essere esploratori

Casa è da dove si parte. Invecchiando il mondo diventa più estraneo, lo schema più complicato di morti e vivi. Non il momento intenso isolato, senza prima né dopo, ma una vita che brucia in ogni momento e non la vita di un solo uomo ma di vecchie pietre indecifrabili. C’è un tempo per la […]

La leggenda di Artaban

Chi era Artaban? E che cosa racconta la sua storia? La tradizione cristiana è ricca di leggende sul quarto Re Magio, la più nota è quella scritta da Henry Van Dyke, pastore della Chiesa presbiteriana, pubblicata nel 1907. Protagonista del racconto è Artaban, che doveva partire assieme agli altri magi, ma si attardò e non fece […]

L’animalità dell’uomo

È l’animale, tutto, nello sguardo volto all’Aperto: fuori del tempo, nello spazio immenso. Ma gli occhi abbiamo, noi, come riversi: e tesi, al par di reti, a imprigionare il suo libero passo.                    R.M. Rilke L’animale è l’altro da sé per eccellenza, il confine della nostra umanità. La preoccupazione costante dell’uomo è stata sempre quella […]

La paura di vivere

Tremo di paura da quando sono nato e il tremore non si addomestica. Andrò via senza padroni, senza soci di furbizia. Sono qui con i fili tutti scoperti, scrivo e vivo in bella vista, appartengo a piccole vicende, al vento e alla neve del mio paese. Sono e sarò sempre fratello degli inquieti, degli incerti. […]

L’insostenibile leggerezza dell’Esserci

Scrive Heidegger: “L’analisi dell’essere-nel-mondo ha reso chiaro che non è dato innanzitutto, e non è mai dato, un soggetto senza mondo. Allo stesso modo non è mai dato, innanzitutto, un io isolato senza gli Altri». Il mondo è in realtà un con-mondo, un mondo comune. Questo nostro essere nel mondo non è solo un modo […]

Le parole che ci fanno vivere

“…Ci sono parole che fanno vivere E sono parole innocenti La parola calore e la parola fiducia Amore giustizia e libertà. Le parole bambino e gentilezza E certi nomi di fiori e di frutti. La parola coraggio e la parola scoprire La parola fratello e la parola compagno E certi nomi di paesi e villaggi […]

L’importanza di riconoscersi fragili

“La coscienza della nostra fragilità, della nostra debolezza e della nostra vulnerabilità rende difficili e talora impossibili le relazioni umane: siamo condizionati dal timore di non essere accettati, e di non essere riconosciuti nelle nostre insicurezze e nel nostro bisogno di ascolto e di aiuto”                                                                                                                                                     E. Borgna La fragilità è costitutiva dell’essere umano, è una […]

La cura dell’ombra

“La cura dell’Ombra, da una parte è un problema morale, cioè il riconoscimento di quello che abbiamo rimosso (…) Da un’altra parte, la cura dell’Ombra è un problema d’amore.  Fino a che punto il nostro amore si estende alle parti di noi disturbate e rovinate, quelle ripugnanti e perverse? Quanta carità e compassione abbiamo per […]

Il cammino dell’uomo

Un simpatico e antico aneddoto ripreso da Martin Buber in “Il cammino dell’uomo” racconta: “C’era una volta uno stolto così insensato che era chiamato Golem (stupido, uomo senza intelligenza). Quando si alzava al mattino gli riusciva così difficile ritrovare gli abiti che alla sera, al solo pensiero, spesso aveva paura di andare a dormire. Finalmente […]

Il caso Schafer: un’analisi psicologica

Cosa può spingere un ministro, personaggio molto noto e stimato su scala federale nonché candidato a prendere il posto del presidente dell’Assia, a suicidarsi? Quali sono state le leve psicologiche che possono aver determinato questo terribile gesto? Schafer era ministro di uno dei Land più ricchi della Germania e aveva appena presentato al Bundesrat un […]

Psicoanalisi e Skype ai tempi del Covid-19

Non avevo mai fatto esperienza di Skype in termini professionali prima d’ora. Questa emergenza ha determinato la necessità di questa scelta e ne ho colto l’inevitabile importanza. In qualche modo questa situazione ci invita a fare i conti con l’esperienza del limite e del confinamento. Per questa ragione spesso può slatentizzare ansie e paranoie scatenando […]

S.O.S. genitori, un progetto di sostegno alla genitorialità

Dal 3 maggio 2019 è attivo  uno sportello gratuito di supporto ai genitori di figli pre-adolescenti e adolescenti. Con le colleghe Elisa Langhi, psicologa, e Tiziana Calogero, pedagogista, offriamo percorsi di sostegno ai genitori partendo dall’idea comune che oggi è necessario “mettersi in gioco” e confrontarsi personalmente perché  come sostiene Jung che “ciò che educa […]

Contaminazioni di sguardi: per un’osservazione consapevole del bambino

Venerdì 17 maggio io e la collega Elena Veggi coordinatrice di Edu.Ca a Vercelli abbiamo dialogato intorno ad alcune tematiche comuni alla psicologia analitica  e all’approccio montessoriano mossi da un bisogno comune di alleanza e di contaminazione. Entrambi siamo convinti della necessità oggi di uscire dai propri rispettivi confini per incontrare l’Altro. Il denominatore comune […]

Presentazione Sandplay

Il 23 febbraio 2019 ho presentato presso Edu.ca la Sandplay Therapy, un dispositivo terapeutico di natura non verbale mutuato dalla Tecnica del Mondo di Margharet Lowenfeld che offre al bambino o all’adulto la possibilità di  dar forma a quelle esperienze emotive primarie indicibili. Partendo dall’idea che tra conscio e inconscio esiste una relazione di complementarietà e […]

Massimiliano Cau, Riflessioni sulla banalità del male

Il male è radicale o semplicemente banale? Ognuno di noi si è domandato almeno una volta come sia stato possibile l’Olocausto. L’eccidio, instaurato dal regime totalitario nazista,  ha dato vita negli anni sessanta a un dibattito intellettuale significativo sull’origine e l’evoluzione del male. Nel saggio “La banalità del male” Hannah Arendt si chiede se la […]

Massimiliano Cau, Riflessioni sul concetto di complesso e archetipo

Vorrei partire dal mio incontro personale con l’idea di molteplicità attraverso le parole di un poeta che, nei primi anni universitari, incrociai sul cammino come un chiaro segnale del mio peregrinare intorno al rapporto tra l’uno e il molteplice. A tal proposito, ritornano ancora alla memoria le parole del mio professore di filosofia di liceo […]

Il giovane alato – tesi di specializzazione

Il destino del Puer è quello di volare, di sostare altrove, senza alloggiare mai in questo mondo. Il suo sguardo non è psicologico ma estetico. Dice però Hilman: “Dal Puer ci proviene il senso di destino e di missione; il senso di possedere un messaggio e di dover essere gli eterni coppieri degli dei”. Esso è […]