Psicoanalisi e Skype ai tempi del Covid-19

Non avevo mai fatto esperienza di Skype in termini professionali prima d’ora. Questa emergenza ha determinato la necessità di questa scelta e ne ho colto l’inevitabile importanza. In qualche modo questa situazione ci invita a fare i conti con l’esperienza del limite e del confinamento. Per questa ragione spesso può slatentizzare ansie e paranoie scatenando crisi importanti; perché ci obbliga a stare e sostare in uno spazio-tempo che non prevede immediate vie d’uscita. Al contempo credo però che sia anche una buona opportunità per potenziare e accelerare i processi individuativi. L’individuazione si sviluppa sempre in forza di un processo di incubazione che, seppur forzato, può dettarne i tempi di maturazione simbolica ed espressiva. Quest’emergenza collettiva ci invita a scavare i profondità e a metterci in contatto con le nostre risorse più nascoste. Se a livello collettivo registro il dramma quotidiano di un contagio psichico feroce, a livello individuale colgo l’opportunità di una crescita personale.