Anne Dufourmantelle

“La psicoanalisi è una pratica di appropriazione che produce qualcosa di inedito. Parlo a quell’altro, l’analista, per metamorfosare l’eredità che si pretendeva di avermi riservato. La necessità della psicanalisi è in primo luogo quella di una rottura intima. Significa accettare la sensazione di essere un orfano in ogni lingua. In tal senso, sì, è una sorta di patto di sopravvivenza. Non incrementare il proprio debito né lasciare che l’oblio si immischi ma, al contrario, abbandonare le rovine, o uscire dai silenzi”

Anne Dufourmantelle, Elogio del rischio